Gufi in Germania

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C'è preoccupazione per il piccolo sopravvissuto : dimostra poche energie ed è sottoalimentato.
Stefan Brücher l'ha raggiunto ed ha cercato di alimentarlo.
Gran parte dei gufi Eifel hanno abbastanza problemi a cacciare il cibo per i loro piccoli. Molti nidi sono stati abbandonati anche prima della schiusa dei pulcini. Una tale situazione alimentare stretta in molti vivai non è stata osservata in più di trenta anni .
Ma Lotte fa del suo meglio.
Speriamoinbene .
Bravo Stefan!!

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é cresciuto il picolino...

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Sbadiglio ed esercizi con le ali..

Dai report di Stefan Brücher, che segue il progetto per la Società per la conservazione dei Gufi ,il gufetto è invecchiato per sei settimane ora è già abbastanza mobile. Parte, esplora "volontariamente" l'ambiente, è più in forze, ha chiaramente messo su peso ed è in grado di per sé di produrre energia per riscaldarsi contro l'umidità.Nel primo nido gocciola tutto, non c'è davvero un posto asciutto. Anche se non piove dal cielo, l'acqua corre lungo la parete rocciosa e gocciolante in luoghi da cui da anni non si vedeva acqua a causa delle precipitazioni attuali .
Per cui ha deciso di trasferire il piccolo nel vecchio nido , più coperto .
Per fare questo è intervenuto attirando il piccolo con del cibo .

Lotte ha guardando la sua consegna del cibo venerdì a distanza di sicurezza. La sua presenza la disturbava inizialmente a malapena. Ma quando ha guardato (a circa 70 metri di distanza), era visibilmente nervosa ma si sentiva al tempo stesso attratta dal cibo consegnato .
Lotte spostato un po 'di lato, nascosta dietro una piccola sporgenza, ma mantenuto lo sguardo fisso sui topi.
Solo 90 minuti più tardi, sotto la copertura del crepuscolo, ha avuto il coraggio di entrare nella stazione di trasferimento e ha portato il primo topo ai ragazzi.

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Dal notiziario di Stefan Brucher:

Il trasferimento è stato un completo successo. Dopo un paio d'ore si è comportato al nuovo posto, come se fosse la sua casa ancestrale. Lotte lo ha individuato rapidamente grazie alle sue chiamate di accattonaggio e gli ha fornito cibo. La libertà di movimento sulla terrazza del nuovo nido gli ha permesso di fare direttamente allenamenti lunghi.

Il successo di caccia dei genitori lascia ancora molto a desiderare. Anche se hanno catturato diversi topi, non tette le sere c'era cibo per il piccolo gufetto. Approssimativamente ogni 3-4 giorni ha portato un topo muschiato o più ratti di allevamento (riconoscibili dalla pelliccia bianca) .
Venerdì notte il piccolo ha inghiottito anche due ratti nel giro di un'ora. E 'veramente incredibile quanto ingoia un gufo in questo modo. Senza questo sostegno, avrebbe da tempo fame.

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Sempre dal notiziario di Stefan Brucher:

Probabilmente sopra la nicchia c'è una nidiata di volpi residenti che eccita ripetutamente l'attenzione di Lotte e del piccolo. Spesso hanno guardato lì e hanno volato con insistenza a ritmo sostenuto in questa direzione. Sabato mattina, probabilmente una delle volpi ha effettuato una discesa verso il piccolo.
La caduta di pezzi di ardesia ha annunciato la visita e "il nostro piccolo" era istintivamente improvvisamente grande.
Lotte è arrivata in pochi secondi per aiutare e ha spinto il pericolo dall'alto indietro.
Per le ore successive il piccolo è rimasto per precauzione all'altra estremità della sede cortile; al pomeriggio ha avuto il coraggio di ritornare

http://www.youtube.com/embed/K5c-73I5f2E

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Con la mamma e con papà

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Bellissimo...

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Stiracchiamento ali molto buffo...

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In esterna

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All’inizio del mese Lotte ha manifestato un problema alla zampa sinistra che è apparsa molto dolorante.
Questo ha fatto temere per la possibilità di catturare prede per sé re per il piccolo e quindi la loro sopravvivenza.
Ora la salute di Lotte è migliorata in modo significativo . Anche se è ancora un po’ zoppicante ha usato la zampa anche per il trasporto di grosse prede.

https://www.youtube.com/watch?v=-VNSjMpfzjs

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dal sito :
Per la prima volta siamo stati in grado di osservare il bagno di sabbia Lotte. Con il tuffo nella polvere, ha cercato di combattere i parassiti degli uccelli.

https://www.youtube.com/watch?v=ZQBIAZvLkPI