illuminazione notturna
Moderatori: Passera, Giovanna, Giac, °°Gaia°°
illuminazione notturna
Salve,
sono nuova del forum anche se è il terzo anno che seguo la stagione riproduttiva su birdcam.
di notte, sembra che il nido sia illuminato, ciò non disturba Aria e Vento ?
Grazie.
sono nuova del forum anche se è il terzo anno che seguo la stagione riproduttiva su birdcam.
di notte, sembra che il nido sia illuminato, ciò non disturba Aria e Vento ?
Grazie.
ecco cosa dice giac sulla luce notturna nel forum del 2008:
... i gheppi e probabilmente anche altre falchi sono capaci di vedere gli ultravioletti (UV): questo è stato dimostrato da un lavoro di qualche anno fa da un gruppo di ricercatori finlandesi (Korpimaki era tra loro) e spiegavano questa capacità come una evoluzione della specie che ha affinato la vista per rilevare la luce riflessa (nella gamma degli ultravioletti, giustappunto) dall'urina dei roditori (sopratutto arvicole) e così localizzare meglio, nell'erba alta dove essi vivono, le zone che questi frequentano + assiduamente. Io non ci credevo, ma poi ad un convegno ho visto presentare dagli autori della scoperta la foto di una prato e la foto dello stesso prato eseguita con un filtro ultravioletti e si vedevano chiaramente le latrine dei roditori...
Per quello che riguarda gli infrarossi (IR), si tratta di radiazione al di fuori della gamma del visibile (ma così sono pure gli ultravioletti: a proposito anche i corvi, i colombi e altre specie sembra siano in grado di rilevarli, gli UV...) ma gli occhi di un falco non dovrebbero essere in grado di rilevarli (gli IR)
Venendo alla cam puntata su Aria: quando calano le tenebre, il sensore di luminosità interno alla telecamera la mette in modalità B/N e attiva dei led infrarossi. La telecamera ha ben 12 led che possono "illuminare" (ma di luce invisibile per noi e per i falchi) fino a 4 m. Sapendo questo, al momento del montaggio della camera ho provveduto a schermare la maggior parte dei led, lasciandone solo un paio liberi. Comunque anche questi due soli "illuminano" il corpo di Aria mandandolo quasi in sovraesposizione.
Anche se so che Aria non li vede, l'idea di vederla così illuminata da comunque fastidio anche a me. Ho pensato quindi che nei prossimi giorni (venerdi?) provvederò a mettere un timer sull'alimentazione della telecamera che la spegnerà durante le ore notturne per poi riaccenderla la mattina. Perderemo il primo piano notturno ma resteremo con la cam sul nido che darà forse immagini + nitide e lascerà almeno durante la notte un po' di intimità alla coppia...
un saluto
giac
_________________
Giac
vedi topic:
viewtopic.php?t=2371&highlight=infrarossi
... i gheppi e probabilmente anche altre falchi sono capaci di vedere gli ultravioletti (UV): questo è stato dimostrato da un lavoro di qualche anno fa da un gruppo di ricercatori finlandesi (Korpimaki era tra loro) e spiegavano questa capacità come una evoluzione della specie che ha affinato la vista per rilevare la luce riflessa (nella gamma degli ultravioletti, giustappunto) dall'urina dei roditori (sopratutto arvicole) e così localizzare meglio, nell'erba alta dove essi vivono, le zone che questi frequentano + assiduamente. Io non ci credevo, ma poi ad un convegno ho visto presentare dagli autori della scoperta la foto di una prato e la foto dello stesso prato eseguita con un filtro ultravioletti e si vedevano chiaramente le latrine dei roditori...
Per quello che riguarda gli infrarossi (IR), si tratta di radiazione al di fuori della gamma del visibile (ma così sono pure gli ultravioletti: a proposito anche i corvi, i colombi e altre specie sembra siano in grado di rilevarli, gli UV...) ma gli occhi di un falco non dovrebbero essere in grado di rilevarli (gli IR)
Venendo alla cam puntata su Aria: quando calano le tenebre, il sensore di luminosità interno alla telecamera la mette in modalità B/N e attiva dei led infrarossi. La telecamera ha ben 12 led che possono "illuminare" (ma di luce invisibile per noi e per i falchi) fino a 4 m. Sapendo questo, al momento del montaggio della camera ho provveduto a schermare la maggior parte dei led, lasciandone solo un paio liberi. Comunque anche questi due soli "illuminano" il corpo di Aria mandandolo quasi in sovraesposizione.
Anche se so che Aria non li vede, l'idea di vederla così illuminata da comunque fastidio anche a me. Ho pensato quindi che nei prossimi giorni (venerdi?) provvederò a mettere un timer sull'alimentazione della telecamera che la spegnerà durante le ore notturne per poi riaccenderla la mattina. Perderemo il primo piano notturno ma resteremo con la cam sul nido che darà forse immagini + nitide e lascerà almeno durante la notte un po' di intimità alla coppia...
un saluto
giac
_________________
Giac
vedi topic:
viewtopic.php?t=2371&highlight=infrarossi
-
- Senior
- Messaggi: 177
- Iscritto il: ven mag 16, 2008 6:39 pm
- città di residenza: Melzo
- Località: Melzo
Ieri sera avevo lo stesso dubbio, la luce mi sembrava così intensa...
Grazie per la precisazione e l'esauriente spiegazione.
Avrei un'altra domanda: è possibile spostare leggermente la webcam esterna verso l'alto tanto da permettere l'inquadratura completa dei falchi quando stanno sul bordo esterno del nido? Nelle foto vengono spesso..."decapitati"!!
Grazie per la precisazione e l'esauriente spiegazione.
Avrei un'altra domanda: è possibile spostare leggermente la webcam esterna verso l'alto tanto da permettere l'inquadratura completa dei falchi quando stanno sul bordo esterno del nido? Nelle foto vengono spesso..."decapitati"!!
-
- Junior member
- Messaggi: 5
- Iscritto il: mar mar 03, 2009 8:38 pm
- Località: Catanzaro
luce, inquadratura e streaming
ciao a tutti,
grazie per aver recuperato una mia precedente risposta per l'illuminazione notturna.
Riconfermo che la luce che vediamo noi su internet non è quella che percepisce il falco.
Per lui il buio è buio, normale, l'illuminazione cosi come ci appare viene solo percepita dal sensore della telecamera che è a infrarossi.
Lo scorso anno l'abbiamo spenta un po' + avanti quando Aria era già in cova da tempo.
Per ora direi di lasciarla almeno per qualche altro giorno, almeno finchè non verrà completata la deposizione (anche perchè non ho la possibilità di sistemare il timer della eggcam fino al 17 marzo).
Riguardo l'inquadratura, lo so, purtroppo taglia la testa degli uccelli, soprattutto quando questi sono + vicini alla telecamera.
Ma ahimè, non si può fare nulla ora. Il momento è delicato. Per tutti i falchi il momento della deposizione è quello + critico ed è meglio non disturbarli.
Dovremo perciò resistere fino all'inanellamento, poi rimetteremo a posto l'inquadratura e magari con l'occasione puliremo anche le lenti dell'obiettivo.
Riguardo lo streaming e l'audio lo scorso anno sono cominciati rispettivamente dopo la schiusa e quando i piccoli avevano qualche giorno.
Lo streaming è un servizio costoso e in passato lo abbiamo attivato quando i comportamenti al nido si facevano + interessanti (abbiamo perciò escluso la fase dell'incubazione). Quest'anno cercheremo di attivarlo molto prima, sin dalla prossima settimana (compatibilmente con le disponibilità tecnico/temporali).
giac
grazie per aver recuperato una mia precedente risposta per l'illuminazione notturna.
Riconfermo che la luce che vediamo noi su internet non è quella che percepisce il falco.
Per lui il buio è buio, normale, l'illuminazione cosi come ci appare viene solo percepita dal sensore della telecamera che è a infrarossi.
Lo scorso anno l'abbiamo spenta un po' + avanti quando Aria era già in cova da tempo.
Per ora direi di lasciarla almeno per qualche altro giorno, almeno finchè non verrà completata la deposizione (anche perchè non ho la possibilità di sistemare il timer della eggcam fino al 17 marzo).
Riguardo l'inquadratura, lo so, purtroppo taglia la testa degli uccelli, soprattutto quando questi sono + vicini alla telecamera.
Ma ahimè, non si può fare nulla ora. Il momento è delicato. Per tutti i falchi il momento della deposizione è quello + critico ed è meglio non disturbarli.
Dovremo perciò resistere fino all'inanellamento, poi rimetteremo a posto l'inquadratura e magari con l'occasione puliremo anche le lenti dell'obiettivo.
Riguardo lo streaming e l'audio lo scorso anno sono cominciati rispettivamente dopo la schiusa e quando i piccoli avevano qualche giorno.
Lo streaming è un servizio costoso e in passato lo abbiamo attivato quando i comportamenti al nido si facevano + interessanti (abbiamo perciò escluso la fase dell'incubazione). Quest'anno cercheremo di attivarlo molto prima, sin dalla prossima settimana (compatibilmente con le disponibilità tecnico/temporali).
giac
Giac
- Giallorossadoc
- Senior member
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: sab mar 17, 2007 4:26 pm
- Località: Roma
- Giallorossadoc
- Senior member
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: sab mar 17, 2007 4:26 pm
- Località: Roma
- Cucciolina.79
- Senior member
- Messaggi: 330
- Iscritto il: mar mag 13, 2008 5:50 pm
- Località: Roma