Dalla finestra di casa li tengo sempre sott'occhio, ma da qualche giorno sento che il desiderio di un contatto diretto e' piu' forte, allora e' tempo di andare!
Ho bisogno di sentire l'emozione che provo nel vederli, nel seguire i loro voli, sentire le loro voci, assicurarmi che quel filo non si allenti, non si spezzi.
Vivere ancora quella dolce illusione che quando li chiamo, loro arrivano e sono li' per me.
Arrivo nella piazza e ne vedo subito uno seminascosto in un finestrone della torre piu' lontana. Mi sembra che stia mangiando.
Mi volto e vedo l'altro in alto sulla torre, dietro di me.
Quest'ultimo prende il volo, faccio in tempo a vedere che ha una preda tra le zampe e si dirige verso la compagna.
- Ciu' ciu' ciu' (Ti ho portato la cena, cara!)
- Ciu' ciu' ciu' (Grazie caro, ma sto gia' mangiando)
Deve essersi un po' offeso perche' si e' allontanato senza posarsi e non l'ho piu' visto
Corteggiamenti in atto!
Mi sono domandata: che faranno nella prossima stagione riproduttiva?
Torneranno a fare le uova nel nido "storico"? Si riapproprieranno di quello della stagione passata? Ne cercheranno uno nuovo??
Mi faranno frullare come questa primavera?
Tra un po' la stagione ricomincia, non vedo l'ora e se ci sara' da frullare..... frullero'!!!!!

Maria
Prosegue il volo dello sguardo a tutto tondo. Occhi come ali.