Solo un pullo nel nido
Temo ,cara Giovanna ,che anche per me sia troppo tardi ;
il sintomo evidente della mia dipendenza si è manifestato nei giorni appena trascorsi : mi alzavo in piena notte sperando irrazionalmente che sulla cam apparisse l'espressione dolce e discola di Ponentino .
Posso approffittare della vostra esperienza per chiedere se ,dopo l'involo, i falchetti si aggirano ancora a lungo nei dintorni del nido ? grazie ,ciao
il sintomo evidente della mia dipendenza si è manifestato nei giorni appena trascorsi : mi alzavo in piena notte sperando irrazionalmente che sulla cam apparisse l'espressione dolce e discola di Ponentino .
Posso approffittare della vostra esperienza per chiedere se ,dopo l'involo, i falchetti si aggirano ancora a lungo nei dintorni del nido ? grazie ,ciao
francesca
Re: ansia
Alcuni anni fa ho avuto in regalo un criceto e per la mia avversità a gabbie di qualsiasi tipo ho commesso l'errore di lasciarlo libero di scorazzare per casa : l'ingrato ha rosicchiato i fili elettrici di tutti gli elettrodomestici !!!guarda, i criceti non sono tanto meglio, anzi! so di persone che hanno avuto criceti che si sono ammazzati fra loro brutalmente!
vero è, che chiusa in una gabbietta forse anche io diventerei brutale... :roll:
Quindi siamo d'accordo: contro l'ansia non vanno bene neanche i criceti
Ultima modifica di Francesca il lun mag 26, 2008 2:19 pm, modificato 1 volta in totale.
francesca
- Giovanna
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I falchetti dovrebbero rimanere nei paraggi fino circa alla fine dell'estate perché il periodo di addestramento che la loro superba attrezzatura richiede (da parte dei genitori) non è tanto breve.
Devono imparare a prendere al volo le prede che gli adulti lanciano loro e poi cominciare a cacciare da soli.
Inoltre la mitica velocità del FP all'inizio è - per così dire - una complicazione in più.
Devono capire che questa potenza va usata in modo appropriato, onde non schiantarsi su qualche ostacolo.. :roll:
Devo anche dire che in questo periodo il pericolo di incidenti anche gravi è molto alto.
Nel primo anno di vita la mortalità per i giovani si aggira intorno ed oltre l'80%.
Naturalmente molto dipende dall'ambiente in cui si trovano a fare le prime esperienze, dalla fortuna e dai problemi che incontreranno quando l'istinto li spingerà a partire alla ricerca di un loro territorio, vicino o lontano che sia.
I genitori sono comunque dei maestri impareggiabili.
Auguriamo sempre loro di avere tanta fortuna...!!!
Devono imparare a prendere al volo le prede che gli adulti lanciano loro e poi cominciare a cacciare da soli.
Inoltre la mitica velocità del FP all'inizio è - per così dire - una complicazione in più.
Devono capire che questa potenza va usata in modo appropriato, onde non schiantarsi su qualche ostacolo.. :roll:
Devo anche dire che in questo periodo il pericolo di incidenti anche gravi è molto alto.
Nel primo anno di vita la mortalità per i giovani si aggira intorno ed oltre l'80%.
Naturalmente molto dipende dall'ambiente in cui si trovano a fare le prime esperienze, dalla fortuna e dai problemi che incontreranno quando l'istinto li spingerà a partire alla ricerca di un loro territorio, vicino o lontano che sia.
I genitori sono comunque dei maestri impareggiabili.
Auguriamo sempre loro di avere tanta fortuna...!!!
- São aves cheias de abismo,
Como nos sonhos as há.
- Fernando Pessoa
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Grazie Giovanna,
certo che una probabilità di sopravvivenza (se ho capito bene) del 20% è molto bassa tenuto conto del numero di uova deposte , che nidificano una sola volta l'anno e del fatto che non sembrano avere predatori.
Gran fatica diventare un falco !
Vite cosi preziose meriterebbero piu attenzioni e maggiore tutela!
certo che una probabilità di sopravvivenza (se ho capito bene) del 20% è molto bassa tenuto conto del numero di uova deposte , che nidificano una sola volta l'anno e del fatto che non sembrano avere predatori.
Gran fatica diventare un falco !
Vite cosi preziose meriterebbero piu attenzioni e maggiore tutela!
francesca
- Giovanna
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Si, è tanto...
Probabilmente non ci possono essere molti predatori all'apice della catena alimentare.
Nelle città non hanno predatori, ma 'in natura' si. Il più temibile è il gufo reale (Bubo bubo), magnifico e letale.
Inoltre i giovani, mancando di esperienza, commettono spesso imprudenze, come ad esempio mangiare una preda catturata a terra, anziché portarla in luogo alto e protetto. Allora anche un mammifero può essere molto pericoloso e mangiarsi preda e predatore.
Diventare falco è una vera impresa, si.
Certo creature così belle e preziose andrebbero tutelate di più! :D
Probabilmente non ci possono essere molti predatori all'apice della catena alimentare.
Nelle città non hanno predatori, ma 'in natura' si. Il più temibile è il gufo reale (Bubo bubo), magnifico e letale.
Inoltre i giovani, mancando di esperienza, commettono spesso imprudenze, come ad esempio mangiare una preda catturata a terra, anziché portarla in luogo alto e protetto. Allora anche un mammifero può essere molto pericoloso e mangiarsi preda e predatore.
Diventare falco è una vera impresa, si.
Certo creature così belle e preziose andrebbero tutelate di più! :D
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- Cucciolina.79
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[Come sono cresciuri e che belli sono diventati...ora iniziano anche loro a farci preoccupare,ci hanno visto tutti presi per l'altra famiglia e hanno richiesto più attenzioni,BRAVI BRAVI!!!
Che spettacolo i falchi questa mattina sono tornata a lavoro e non ho potuto guardarli,ma è vero che fanno effetto-droga,tra me pensavano se stavano bene se c'erano novità;è incredibile.
Che spettacolo i falchi questa mattina sono tornata a lavoro e non ho potuto guardarli,ma è vero che fanno effetto-droga,tra me pensavano se stavano bene se c'erano novità;è incredibile.
Cucciolina
- Naliza70
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non sai quanto c'hai ragione...
per me e' lo stesso....
li ho intravisti per un po' stamattina e quando li ho visti cosi cresciuti in pochi giorni... e' meraviglioso vedere ke tutti e 3 stanno bene!
per me e' lo stesso....
li ho intravisti per un po' stamattina e quando li ho visti cosi cresciuti in pochi giorni... e' meraviglioso vedere ke tutti e 3 stanno bene!
=:Annalisa:=
Per chi sorride ogni volta che guarda il cielo...
Per chi non puo' fare a meno dei suoi colori...
Per chi prova a guardare il mondo con occhi diversi...
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Re: ansia
mi sa che conrto l'ansia vanno bene gatti e cani....Francesca ha scritto:Alcuni anni fa ho avuto in regalo un criceto e per la mia avversità a gabbie di qualsiasi tipo ho commesso l'errore di lasciarlo libero di scorazzare per casa : l'ingrato ha rosicchiato i fili elettrici di tutti gli elettrodomestici !!!guarda, i criceti non sono tanto meglio, anzi! so di persone che hanno avuto criceti che si sono ammazzati fra loro brutalmente!
vero è, che chiusa in una gabbietta forse anche io diventerei brutale... :roll:
Quindi siamo d'accordo: contro l'ansia non vanno bene neanche i criceti
ma mi sa che se continuiamo qui il discorso, molto off topic, ci prendono a padellate
A VOLTE TORNANO.......
C'è UN FALCHETTO SUL BORDO DEL NIDO
Cate
Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui trattano gli animali. (Gandhi)
Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui trattano gli animali. (Gandhi)